Pure Sardinia Vero Vermouth

Redazione Winicjatywa Wine Blog della Polonia
04 OTTOBRE 2015

 

Molti polacchi hanno certamente bevuto nella vita pochi Vermouth di tutto rispetto, e anche se non di tutto rispetto, almeno uno di sicuro. La vecchia generazione ricorda l’immortale Vermouth Ciociosan, e quella leggermente più giovane ricorda probabilmente il Cinzano. Quest’ultimo ha dato ispirazione e fatto guadagnare cifre consistenti ad alcuni imprenditori polacchi per la produzione di una bevanda simile con una etichetta che non a caso era confondibile con l’originale. Si può sorridere tra sé e sé, ma ci si stupisce quando si legge che anche il Martini non è più un vermouth…
Attraverso il pagamento di un’accisa più bassa, l’azienda Martini-Bacardi ha deciso di interrompere l’aggiunta di un pò di distillato al vino di base. Ora si legge in etichetta la scritta quasi orgogliosa “bevanda aromatizzata a base di vino” ed in questo modo l’azienda guadagna su ogni bottiglia un ulteriore 1,6 zł, ma tutto quello creato di buono nel passato da questa azienda ha cessato di esistere.
Nel frattempo, la parola chiave per il vermouth è tradizione più alta qualità. Il primo vermouth fu creato già da Ippocrate nel IV secolo AC, aggiungendo al vino alla mandorla le erbe, ma solo per scopi medicinali. La data certa più nota per questo prodotto è l’anno 1786 quando un dipendente di una cantina di Torino, Antonio Benedetto Carpano, creò il primo bianco da vino, zuccherato e aromatizzato da erbe con l’aggiunta principale di una – l’assenzio – che in tedesco veniva chiamata appunto vermouth.
Al giorno d’oggi, trovare un vermouth tradizionale così fortificato, in cui la prima fermentazione è bloccata con l’aggiunta del distillato e quindi aggiunto ad esso erbe e altre spezie, non è semplice ed occorre un certa caparbietà nella ricerca. Io l’ho trovato … in Sardegna. E’ lì che nasce Vero Vermouth, “reale vermouth”, ed anche se confezionato in abiti moderni e con etichette fantasiose, certifica il modo più tradizionale di creazione di questa bevanda. Il suo produttore – Pure Sardinia – sottolinea ad ogni passo, che insieme al vino di base e a pochissimo distillato si aggiungono solo erbe locali come il mirto (che è anche l’ingrediente principale del famoso sardo liquore – Mirto) oltre a quelle più famose come il timo o lavanda. Il risultato? Colore molto più scuro e sorprendenti aromi: oltre alle erbe, alcune spezie esotiche, canna da zucchero e accenti di caffè e liquirizia. Estremamente elegante, con un retrogusto molto lungo. Il vino base è Vernaccia sarda, maturato interamente in botti di castagno per 10 anni.per gli appassionati di gin e altri spiriti … © Pure Sardinia.
Vero Vermouth purtroppo non è ancora disponibile in Polonia, anche se mi piacerebbe essere uno degli importatori interessati a lui, il prezzo sul posto: circa € 20. Vale la pena notare che Pure Sardinia produce anche il già accennato liquore di Mirto, gin e vodka …. ma per me è stato sufficiente assaggiare il vermouth.

Articolo di Maciej Nowicki